Premessa: nei paesi anglosassoni spesso l'affitto è su base settimanale e non mensile.
Cioè io non affitto una casa per tre mesi ma per 12 settimane.
Ora a noi Italici l'affitto a settimana può sembrare una cavolata ma ha un suo perché.
Il perché è presto detto, i mesi non sono tutti uguali e quindi il costo al giorno varia.
Esempio:
Prendiamo di voler affittare una casa per un mese, prezzo pattuito 400€
Se la prendiamo in affitto per Febbraio no la avremo per 28 giorni
Ma se la prendiamo in affitto per Marzo avremo la stessa casa allo stesso prezzo per 31 giorni
C'è una bella differenza di tre giorni, cioè chi affitta a Febbraio ci perde mentre chi affitta a Marzo ci guadagna.
Questo accade perché i mesi hanno durate diverse, affittare a settimana invece è più corretto perché la settimana dura sempre sette giorni.
Pagando a settimana si semplificano i calcoli perché non bisogna tenere presente di quanti giorni è composto un mese e se ci pensate la stessa cosa varrebbe anche per le buste paga, dato si parla di giornate retribuite ma poi la paga è su base mensile in busta vengono fatti una serie di calcoli per far combaciare i giorni del mese con la paga mensile, non sarebbe meglio calcolare tutto questo a settimana e pagare anche la gente a settimana?
Se ragiono a settimana i mesi diventano aleatori, non importa quando cominciano a me interessa quante settimane e quali prendo in affitto.
RispondiEliminaInfatti l'affitto dovrebbe essere a giorni perché se pago 400€ a febbraio pago 14,28€ al giorno mentre per Marzo ne pago solo 12,90€, potrei anche fare una tariffa al giorno ma a settimana è più comodo per i calcoli.
Il contratto annuale è diverso perché sono sempre 365 giorni, al massimo nei bisestili avresti un giorno in più ma il suo peso di 1 su 365 è molto inferiore al peso di 2 su 30.