venerdì 15 dicembre 2017

Come non pagare più del dovuto la sosta sulle strisce blu

Purtroppo da molti anni in molte città, compresa la mai, la sosta in centro è a pagamento con tanto di strisce blu a indicarlo.
Non voglio illudere nessuno quindi premetto che quello che vi racconterò consente solo un limitato risparmio (di tempo e denaro), l'unico modo per non pagare la sosta sulle strisce blu senza rischiare una multa e non parcheggiarci proprio, si può fare benissimo a meno del centro città.

Il parcheggio sulle strisce blu presuppone l'acquisto del tagliandino da esporre sul parabrezza che indica fino a che ora abbiamo pagato, i tagliandini li vendono delle macchinette apposite che vanno a moneta.
Questo sistema presenta alcune criticità nel suo utilizzo:

  • Non sempre si ha moneta sufficiente per pagare la sosta il tempo voluto, dato che non vi sono cambiamonete o si rischia la multa o si deve rompere le scatole a qualche negozio per farsi cambiare i soldi.
  • Il tempo acquistato potrebbe non essere sufficiente per cui dovremo far ritorno per acquistare un altro tagliando sempre che abbiamo altra moneta con noi
  • Potremmo tornare all'auto prima della scadenza del tempo, magari perché abbiamo trovato chiuso l'attività per cui eravamo li, in quel caso nessuno ci rende il tempo non consumato.

Per evitare tutti questi problemi ho trovato una soluzione ottima, una App per smarthphone.
Si tratta di ParkHappy


Non è nuova l'idea di usare App per pagare la sosta, speso ne ho visto la pubblicità ma non ne ho mai trovata una che non avesse costi nascosti.
Si perché le App che avevo visto prima di lei avevano tutte qualcosa che non andava.
Alcune esigono una commissione sul valore pagato o per un singolo utilizzo, anche se parliamo di cifre piccole ti fanno aumentare il costo della sosta.
Altre invece funzionano a "ricarica", in pratica gli anticipi 5 euro di sosta che magari userai tra un secolo e spesso questo credito "scade", una truffa in pratica, avete mai visto delle banconote scadere?

ParkAppy invece tutti questi problemi non li ha, vediamo come funziona.
Per prima cosa dovete inserire i vostri dati e la targa dell'auto più un metodo di pagamento valido.
Quando la usate con il GPS determina dove siete e che tariffa si paga in quella via, a questo punto scegliete quanto tempo sostare e dovete lasciare un biglietto sul cruscotto che indica quale App state usando.
Se per caso vi servirà più tempo di sosta potrete aumentare il tempo dall'App senza dover tornare alla macchina, se invece dovete andare via prima, potete terminare la sosta in anticipo pagando solo i minuti di sosta effettivamente consumati.

Esempio pratico
Recentemente ho dovuto recarmi in zona centro, ho parcheggiato in una via dove la tariffa è di 1,50€ all'ora, intanto chiudo la macchina e mentre mi allontano lancio ParkAppy, mi riconosce la zona di sosta, verificabile dal codice riportato dietro i cartelli della sosta a pagamento, io carico un'ora di sosta per 1,50€ totali e vado dove devo andare.
Visto che invece di un'ora mi sono sbrigato prima sono alla macchina appena 18 minuti dopo, dico all'applicazione che la sosta è finita e pago solo 45 centesimi, in pratica ho pagato solo i 18 minuti effettivi che sono stato fermo.

Conclusione
L'unico modo per pagare meno la sosta senza rischiare una multa è pagare solo i minuti di effettivo utilizzo e l'unico modo per farlo è usare un applicazione per smartphone che faccia pagare solo quello senza costi nascosti.

1 commento:

  1. Post: "si può fare benissimo a meno del centro città"

    Questa è la parte che ho preferito. Amplierei, osservando che si può fare benissimo a meno di un sacco di quelle cose sulle quali i soliti furboni fanno la cresta, e che il farne a meno procura assai più soddisfazioni dell'usufruirne. E' una scelta di libertà, almeno finché ce la lasceranno (e non credo sarà per molto ancora, visto l'andazzo e come stanno riducendo progressivamente gli "spazi di manovra" residui -- il cappio si stringe).

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