mercoledì 16 gennaio 2019

Furti legali sui conti correnti

Fine del 2018, inizio del 2019.
Ad inizio anno vengono accreditati gli interessi dei vari conti deposito.
Ed ecco che in agguato arriva lo stato a fotterti quel poco che hai guadagnato.
Si perché Il Decreto Salva Italia (D.L.201/2011) del famigerato governo Monti e la Legge di Stabilità (D.L.16/2012 e L.147/2013) del governo Letta hanno stabilito che sui conti deposito ogni anno lo stato viene a prendersi lo 0,20% a titolo di non si bene che cosa.
Quello che è successo è che a fronte di 3,24€ di interessi netti lo stato mi ha rubato 8€ di imposta di bollo.
Quindi il mio conto deposito non rende praticamente più nulla, anzi ogni anno lo stato può mangiarmene un pezzettino.
E la cosa peggiore è che sugli interessi maturati lo stato si è già preso il 26% infatti gli interessi lordi maturati ammontavano a 4,37€.
Praticamente ogni forma di risparmio è pesantemente penalizzata da quel ladro dello stato a meno che non prendi i suoi prodotti, infatti i buoni postali o i titoli di stato hanno una ritenuta del 12,5%

Morale1: non solo questo deposito non mi ha reso nulla ma sono in perdita di 4,76€

Morale2: Lo stato è un ladro e pezzo di merda.

Morale3: Con un tasso sceso allo 0,05€ è ora di chiudere conto arancio.

A questo punto o investo anche io in buoni postali e simili oppure mi metto i soldi sotto al materasso, di sarebbero più al sicuro da questo stato ladro per eccellenza.

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