Ma chi dovrei votare? (Regionali Piemonte 2019)

E siamo alle solite, arriva il momento di votare e mi tocca, ancora una volta, andare per esclusione, cioè, votare il meno peggio.
Mi verrebbe voglia di lasciar perdere ma non me la sento dal abbandonare la regione a chi capita.

Partiamo dal meno papabile

Valter Boero
Non conosco molto di questo signore ma la sua appartenenza a "Il popolo della famiglia" dice già tutto.
Se fai parte di un partito che ha fatto sue idee medioevali e la voglia di rompere le palle al prossimo solo perché infelici e frustrati non puoi di certo avere idee progressiste o l'apertura mentale necessaria per risolvere i veri problemi.
Quindi NO a Boero.

Alberto Cirio
Su questa persona c'e' poco da dire, da una breve ricerca pare sia finito indagato per aver utilizzato 20.000 di rimborsi elettorali.
A dover di cronaca pare che le accuse verranno archiviate ma non è questo il punto.
A me non importa se quei soldi li abbia spesi in modo corretto o meno, se spendi 20.000 per cene o altri eventi di rappresentanza hai un serio problema con i soldi degli altri.
Premetto che sono stato sempre contrario ai rimborsi elettorali dato che non si parla di rimborsare operai in trasferta ma di politici ben stipendiati e che quindi certe cose possono anche pagarsele di tasca loro se ne hanno veramente bisogno, tanto più che dopo le varie rimborsopoli il valore complessivo dei rimborsi è più che dimezzato segno che quindi rubavano a gogò.
L'occasione fa l'uomo ladro, si sa, e se dai qualcuno soldi spendibili come vuole sicuramente ne approfitterà pertanto un politico che spende 20.000 euro per me è comunque colpevole, si di sperpero di soldi non suoi.
Anche a Cirio dico NO.

Giorgio Bertola
Non lo conosco, ne l'ho mai sentito, so solo che è nel M5S da parecchio.
Non ho quindi idea se potrebbe essere un buon candidato ma almeno non ha procedimenti giudiziari pendenti ne ha mai speso soldi pubblici inutilmente.
Anche se a livello nazionale il M5S ha perso parecchio non lo escludo come papabile.
A Bertola dico FORSE.

Sergio Chiamparino
Una vecchia conoscenza di Torino, ha qualche ombra nel passato ma nessuna condanna e nemmeno procedimenti giudiziari.
Però resta il fatto che la regione sotto il suo comando ha aumentato il bollo auto e nulla ha fatto per evitare che gli inutili dirigenti regionali prendessero i premi di produzione, premi dati per fare solo il loro dovere e che quindi non si meritavano.
Il fatto di non aver cancellato questi sprechi non lo fa brillare.
Sicuramente aver ridotto i rimborsi dei gruppi consigliari gli fa onore, ma essendo questi rimborsi illegittimi (visti gli stipendi possono pagarsele di tasca loro le spese) avrebbe dovuto cancellarli del tutto.
A Chiamparino dico NO

Conclusione
Andando per esclusione l'unico candidato papabile è uno di cui non so nulla... che tristezza questa politica di merda.