lunedì 16 settembre 2013

Referendum, Bim Bum Bam (prima parte)

Parliamo di referendum, ad oggi è attiva una sottoscrizione di firme per appoggiare 12 referendum promossi come sempre dal partito radicale, ma prima di spiegare i quesiti facciamo una piccola panoramica

Referendum
Il Referendum è una delle poche armi che i cittadini hanno per cancellare una legge che a loro dire non gli sta bene, per richiederlo occorrono 100.000 firme, poi si va a votare, con il SI si chiede di cancellare una legge e con il NO si chiede di mantenerla.
Perché sia valido va raggiunto il quorum, cioè devono votare almeno metà degli aventi diritto al voto.
E' un'arma molto temuta dal governo infatti begli ultimi anni il governo ha sempre cercato di boicottarlo ad esempio non accorpandolo ad altre consultazioni o mettendolo in periodi estivi, cioè il governo (bastardo) preferisce spendere più soldi (nostri) pur di evitare che la gente gli cancelli una legge.
Clamoroso fu il referendum che cancellò di nuovo in Italia l'uso del nucleare mandando a monte i piani di un sacco di industriali e dei farabutti che stavano al governo.

Occasioni mancate
Purtroppo non sempre i referendum hanno avuto successo sia perché il governo (bastardo) ha rifatto la stessa legge ma cambiandogli nome o perché la gente non andando a votare a consentito di non raggiungere il quorum consentendo di fatto al governo di fare i suoi porci comodi, ecco un riassunto delle occasioni che abbiamo perso:

Aggirati
  • 1993 - Finanziamento pubblico ai partiti, anche se il quorum fu raggiunto e la legge abrogata i partiti (stronzi) la rifecero chiamandoli rimborsi elettorali che oggi percepiscono ingiustamente.
  • 1993 - Abrogazione della legge che istituisce il Ministero dell'Agricoltura. Il governo cambiò nome al ministero.

Mancato il quorum

  • 1990 - Caccia, avrebbe eliminato una serie di norme a favore della caccia.
  • 1990 - Caccia 2, avrebbe eliminato il diritto dei cacciatori di entrare nei fondi privati e quindi avrebbe posto un enorme limite alla caccia.
  • 1990 - Pesticidi, avrebbe tolto al ministro della sanità il potere di decidere sui livelli di pesticidi ammissibili chiedendo fosse deciso da organi scientifici, essendo un ministro italiano la probabilità che alzasse i limiti per corruzione sarebbe stata elevata.
  • 1997 - Abolizione dei poteri speciali riservati al Ministero del Tesoro nelle aziende privatizzate.
  • 1997 - Abolizione dei limiti per essere ammessi al servizio civile in luogo del servizio militare.
  • 1997 - Abolizione della possibilità per il cacciatore di entrare liberamente nel fondo altrui (secondo tentativo).
  • 1997 - Abolizione del sistema di progressione delle carriere dei magistrati.
  • 1997 - Abolizione dell'Ordine dei giornalisti. 
  • 1997 - Abolizione della possibilità per i magistrati di assumere incarichi al di fuori delle loro attività giudiziarie. Promosso dai Radicali.
  • 1997 - Abrogazione della legge che istituisce il Ministero delle Politiche Agricole. 
  • 1999 - Abolizione della quota proporzionale nelle elezioni della Camera dei deputati.
  • 2000 - Eliminazione del rimborso spese per consultazioni elettorali e referendarie. 
  • 2000 - Abolizione della quota proporzionale nelle elezioni della Camera dei deputati (secondo tentativo)
  • 2000 - Abolizione del voto di lista per l'elezione dei membri togati del CSM.  
  • 2000 - Separazione della carriera di pubblico ministero da quella di giudice. 
  • 2000 - Abolizione della possibilità per i magistrati di assumere incarichi al di fuori delle loro attività giudiziarie
  • 2000 - Abrogazione dell'art.18 dello Statuto dei lavoratori.
  • 2000 - Abrogazione della possibilità di trattenere dalla busta paga o dalla pensione la quota di adesione volontaria a un sindacato o associazione di categoria attraverso un patronato.
  • 2003 - Estensione a tutti i lavoratori del diritto al reintegro nel posto di lavoro per i dipendenti licenziati senza giusta causa.
  • 2003 - Abrogazione dell'obbligo per i proprietari terrieri di dar passaggio alle condutture elettriche sui loro terreni.
  • 2005 - Abolizione ai limiti alla ricerca clinica e sperimentale sugli embrioni. 
  • 2005 - Abolizione di limiti all'accesso alla procreazione medicalmente assistita. 
  • 2005 - Abolizione di norme su finalità, diritti, soggetti coinvolti e limiti all'accesso alla procreazione medicalmente assistita
  • 2005 - Abolizione del divieto di fecondazione eterologa.
  • 2009 - Assegnazione del premio di maggioranza alla lista più votata, anziché alla coalizione (Camera dei deputati).
  • 2009 - Assegnazione del premio di maggioranza alla lista più votata, anziché alla coalizione (Senato).
  • 2009 - Impossibilità per una stessa persona di candidarsi in più circoscrizioni. 
Come si vede a conti fatti le occasioni di eliminare una legge ingiusta che ci siamo lasciati sfuggire sono tante, sarebbe stato fantastico impedire ad uno stesso politico farabutto la candidatura in più collegi obbligandolo ad accettare il verdetto di un singolo collegio, oppure ancora cancellare nel 2005 tutta le legge 40, legge che ricordo serve solo a rendere più complicata la fecondazione assistita ed è stata confezionata da Berlusconi come regalo ai preti e vaticano in cambio dell'assoluzione per aver mandato a puttane il suo matrimonio.

Per quel che mi riguarda li ho votati tutti perché se qualcosa può dare fastidio ad un governo bastardo vale sempre la pena di perdere mezzora per andare a votare.
Se per caso tra queste leggi ne vedete una che avreste voluto abolire ma non siete andati a votare il fatto che non sia stata abolita E' COLPA VOSTRA!

Continua con la seconda parte

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