A volte anche troppo bene dato che è stato multato dall'Antitrust per non aver messo in atto misure anti bagarinaggio, fonte Il sole 24 ORE
Non commento questa vicenda in quanto il bagarinaggio esiste solo grazie a persone IDIOTE che pagano un biglietto più del suo prezzo pur di andare a un concerto.
Per quanto adori i concerti per saldi principi morali non sono disposto a pagare un prezzo maggiorato tanto più che quella maggiorazione finirà nelle tasche di un delinquente, ma questa è un'altra storia.
Quello di cui oggi parlo è una cosa curiosa che mi è capitata durante l'ultimo acquisto che ho effettuato su Tiketone.
Stavo comprando un biglietto per un concerto e già quando vedo la prima schermata mi sale la carogna guardando i vari balzelli.
Si parte da un biglietto che costa 35€ che diventano 42,71€
Le voci che fanno lievitare il prezzo sono:
- Diritto di prevendita 5,25€ (+15%)
- Commissioni di servizio 2,46€ (+7%)
Già la prevendita fa girare le palle in quanto dovrebbe essere una quota riconosciuta a chi organizza l'evento per consentirti di avere il posto assicurato prima dell'evento, altrimenti il biglietto dovresti comprarlo la sera stessa e non è detto che ce ne siano rimasti.
Però questa modalità offre a chi vende il vantaggio di incassare i soldi anche mesi prima dello spettacolo, oltre al fatto che se uno poi non si presenta i soldi se li tiene lo stesso.
Secondo Assomusica la cifra non deve superare il 15% del prezzo del biglietto e giustamente nel mio caso viene applicato il massimo possibile, se non sono ladri questi.
Questo non so se sia colpa di Ticketone, del Teatro Colosseo o di chi altri organizza il concerto, resta il fatto che magari potevano accontentarsi del 10%
La commissione di servizio invece non è chiaro cosa sia ma dovrebbe essere incassata da Ticketone per venderti i biglietti online, non dico sia carissima però anche lei incide.
Alla fine il biglietto è lievitato in totale del 22%
La cosa più assurda arriva adesso, al momento di scegliere la modalità di consegna dei biglietti
Però questa modalità offre a chi vende il vantaggio di incassare i soldi anche mesi prima dello spettacolo, oltre al fatto che se uno poi non si presenta i soldi se li tiene lo stesso.
Secondo Assomusica la cifra non deve superare il 15% del prezzo del biglietto e giustamente nel mio caso viene applicato il massimo possibile, se non sono ladri questi.
Questo non so se sia colpa di Ticketone, del Teatro Colosseo o di chi altri organizza il concerto, resta il fatto che magari potevano accontentarsi del 10%
La commissione di servizio invece non è chiaro cosa sia ma dovrebbe essere incassata da Ticketone per venderti i biglietti online, non dico sia carissima però anche lei incide.
Alla fine il biglietto è lievitato in totale del 22%
La cosa più assurda arriva adesso, al momento di scegliere la modalità di consegna dei biglietti
Sebbene sia più comodo farseli spedire di solito preferisco ritirarli sul posto perché il costo della spedizione che di solito è raccomandata o assicurata è troppo alta.
Avendo già pagato quasi 8 euro in più sul costo del biglietto aggiungerne altri 10€ (9,99 sono 10 a casa mia) proprio non mi va.
Stavolta però oltre alle due solite modalità vedo che c'e' anche la possibilità di stamparsi i biglietti a casa, questa cosa non è una novità, spesso mi è capitato che contestualmente all'acquisto di un biglietto per un evento mi venisse inviato un PDF da stampare e presentare all'ingresso.
La cosa assurda è che in questo caso per stamparmeli a casa mi venga chiesto di pagare un sovrapprezzo di ben 2,50€
Cioè, la carta per il biglietto ce la metto io, l'inchiostro per stamparlo lo pago io, la corrente pure e ti mi chiedi pure i soldi??
Ti faccio risparmiare la stampa e faccio lavorare meno quelli che dovranno distribuire i biglietti a teatro e hai pure il coraggio di farmi pagare.
Ticketone vai pure a farti fottere, ritiro sul luogo dell'evento e buonanotte all'innovazione.
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