Premesso che quest'anno sto seguendo con gusto le olimpiadi ho potuto osservare la prova di Tania e qualcosa da dire ce l'ho.
Non voglio recriminare sul suo risultato, quello è e quello rimane, però al riguardo ho sentito parlare di sfortuna, maledizioni e altre baggianate per giustificare un risultato che è solo frutto degli errori commessi dalla Cagnotto.
Per capire come è andata vediamo i suoi risultati, nei tuffi si fanno 5 prove e si sommano i punteggi, vediamo quelli di Tania in ordine di tuffo
- 76,50
- 69,00
- 68,00
- 72,00
- 76,50
Ora vediamo quelli della terza classificata, Laura Sanchez
- 70,50
- 67,50
- 75,00
- 74,00
- 75,00
Totale 362,40, sono solo 0,20 in più della Cagnotto ma tanto basta, ora li ordino dal migliore al peggiore e li confronto
- Tania - Laura
- 76,50 - 75,00
- 76,50 - 75,00
- 72,00 - 74,00
- 69,00 - 70,50
- 68,00 - 67,50
Bene, pare subito chiaro che i punteggi migliori li ha avuti Tania ben due 76,50 contro i 75 della rivale, ma comunque ha perso, il motivo sta nei tuffi fatti male, mentre la sua rivale fa bene 3 tuffi, uno mediocre e uno pessimo Tania ne fa due stupendi, uno buono e due pessimi, e vi assicuro che se riguardate la gara ve ne accorgete pure voi dei due sbagliati.
In conclusione sarebbe bastato evitare uno dei due errori o meglio entrambi e Tania Cagnotto avrebbe vinto il bronzo, non sarebbe comunque riuscita a raggiungere le cinesi, l'argento distava almeno 17 punti, ma avrebbe portato a casa una medaglia.
In conclusione sarebbe bastato evitare uno dei due errori o meglio entrambi e Tania Cagnotto avrebbe vinto il bronzo, non sarebbe comunque riuscita a raggiungere le cinesi, l'argento distava almeno 17 punti, ma avrebbe portato a casa una medaglia.
Quindi la sfortuna non centra niente, i numeri ci dicono che abbiamo una brava tuffatrice, e si vede dai punteggi migliori maggiori, che però a volte sbaglia troppo, se poi gli errori sono dovuti a troppa sicurezza o a incostanza non sarà mai dato saperlo.
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